Badia a Passignano

Un gioiello nel cuore della campagna chiantigiana, icona della toscanità tra storia, cultura e tradizione

La Badia di Passignano, situata nel cuore del Chianti Classico, è un antico monastero risalente al 395 d.C., fondato dall’Arcivescovo di Firenze.
Ancora oggi è abitato dai monaci dell’ordine Vallombrosiano, custodi dei suoi tesori culturali e storici.

L’ordine Vallombrosiano, ramo riformato dei Benedettini specializzato in viticoltura e silvicoltura, fu istituito da San Giovanni Gualberto le cui reliquie si trovano nella chiesa dell’abbazia sin dalla sua morte, nel 1073.

I monaci Vallombrosani e la Badia di Passignano sono noti, sin dal Medioevo, per l’attenzione ai testi classici e musicali, per aver promosso la ricerca scientifica (Galileo Galilei vi insegnò nel 1587) e per la cura del territorio attraverso coltivazioni, soprattutto vite e rimboschimento.

A conferma di questo, nel 1983, nei terreni circostanti Badia a Passignano fu trovata una pianta di vitis vinifera millenaria.